Finalmente la prima uscita con la "nuova" poderosa. Da tempo volevo visitare la zona agrigentina di Monte Cammarata, sabato faccio una piccola ricerca e trovo "Sagra del formaggio" A S.Stefano Quisquino 8 e 9 Maggio. Perfetto! La moto funziona (batteria imprestata), il tempo è buono, la sagra c'è: si parte!
Partenza alle nove, perchè mentre che ci siamo passiamo da Vilalrosa che c'è la donazione del sangue, tampo poi recupero le forze con un paio di caciotte..
Da Villarosa non conosco bene il percorso, occhiatina alla mappa e non ci capisco niente. Va bè a intuito. Prendo l'autostrada a Ponte cinque archi fino a Resuttano. Poi dritto (si fa per dire) fino a Mussomeli passando da Villalba. Sosta a Mussomeli e subito due giessisti del luogo si fermano a fare due chiacchere, che se avessi avuto la caponord nemmeno di striscio(ormai sono uno di loro). Poi verso la Agrigento-Palermo direzione Palermo uscita San Giovanni Gemini. Da li si inizia a salire per il Monte Cammarata che poi è il tratto si strada più piacevole. Superiamo il bosco con la zona attrezzata e ci dirigiamo verso S.Stefano che già nel casco sentivo il profumo della tuma alla griglia. Arriviamo verso le 14:00 e più che profumo di tumma sento puzza di bruciato, infatti la sagra non c'è. Mai fidarsi dei siti internet sulle sagre in sicilia.. Quindi pomeriggio passato a crogiolarci sotto gli alberi della riserva e ritorno dalla ss a parte una mia furba deviazione per Racalmuto attraverso regie trazzere..
Nessun commento:
Posta un commento